Scalinando Gaeta rappresenta un progetto che si prefigge di diffondere e migliorare la conoscenza della grande ricchezza storico-culturale di cui Gaeta è naturalmente dotata. l'idea fondamentale che ne è alla base si concentra sulla valorizzazione dei nostri centri storici: la nostra città possiede, infatti, due centri storici, uno più antico nella parte medievale e geograficamente più estrema della penisola; l'altro che si è andato invece costituendo fuori dalle mura dell'antica cittadella, e si è propagato oltre le pendici di Monte Orlando. Il punto di avvio del progetto, da cui è nata l'omonima associazione, si è concentrato sul quartiere medievale, che è costituito da un dedalo di stradine, vicoli, salite e discese, e rappresenta una zona naturalmente pedonale, che ha mantenuto nei suoi scorci il fascino delle fasi storiche che ha vissuto e, in molti casi, anche le vestigia di edifici che oggi non esistono più. Proprio per la sua evoluzione storica ricca e complessa, che dall'età antica ha attraversato fasi di espansione e recessione tra Medioevo, età moderna e mondo contemporaneo, la struttura urbanistica del quartiere S. Erasmo risulta particolarmente intricata: un insieme di percorsi che si intersecano, ricchi di storia e di arte umile e monumentale, un contesto ambientale che è esso stesso un pregiato patrimonio artistico e culturale. Ma Per questo motivo, per porre ordine al disorientamento che ad un primo sguardo può suscitare questo dedalo di percorsi, sulla scorta del modello realizzato nel 1857 da Fiorelli per gli scavi archeologici di Pompei, sono state individuate nel centro storico di Gaeta medievale 7 insulae o settori, denominati - per favorirne l'individuazione - a partire dai monumenti storici più importanti. Tali suddivisioni, slegate dallo sviluppo storico descritto, hanno l'obiettivo di offrire un più facile orientamento, in quanto ogni settore è singoIarmente identificato da un colore, da una piantina stradale, da uno schema geometrico dei percorsi e da indicazioni di una architettura particolarmente ricca di testimonianze storiche, archeologiche religiose e culturali, che rendono l'intero quartiere un grande e unico monumento a cielo aperto, di cui - scalinando - è possibile ammirare la prorompente bellezza.

Sabina Mitrano