Capire un evento, o una successione di fatti, che racconta una storia, sia pure di valore esclusivamente localistico, vuol dire sempre rimettere in ordine i dati già acquisiti; aggiungere nuovi documenti; vagliare le fonti e lo stato delle ricerche e della conoscenza. Vuol dire offrire agli studiosi, e al lettore, una più completa visione dell’argomento.

È così che Gennaro Tallini, attraverso l ’approfondimento e la compulsazione delle fonti archiviste, redige la versione ufficiale — e documentata — della più famosa istituzione scolastica di Gaeta. Ora il Centro Storico Culturale dopo aver seguito da vicino l’intero sviluppo dell’indagine, condotta da un suo Socio benemerito, che si è avvalso dell ’Archivio Storico Comunale, della Biblioteca del Centro Storico Culturale (ovvero dei Servizi Culturali Integrati) e dello stesso Archivio dell’Istituto Nautico, ha l’onore di pubblicarla.

 

Dotato di eccezionale tenacia, il Tallini, già noto agli studiosi di storia patria per la sua recente opera sulla città di Gaeta (2006), lasciando da parte la legittima emozione dell ’ex allievo, e scevro da ogni versione «amarcord» offre ai lettori il più esaustivo profilo della nobile istituzione scolastica gaetana. Tallini, attraverso l ’acquisizione di nuovi documenti, concentra l ’attenzione sui tempi della sua origine e della sua affermazione. 

Per dare la misura del merito di questo lavoro, basta ricordare il  rigore scientifico della ricostruzione storica, e la rettifica di notizie spurie e mal tramandate. 

Egli — guardando solo ai documenti ufficiali — tratteggia con rigore una chiara esposizione dei fatti adottando un linguaggio essenziale, sempre lontano dall’usuale e stucchevole testo celebrativo. L’idea stessa pare sia rroborata da nobili intenti, se solo si tiene conto del valore che l ’Autore assegna alla divulgazione delle memorie patrie.

 

ERASMO VAUDO

Presidente del Centro Storico 

Culturale “Gaeta”