L'amministrazione Civica di Gaeta del suo Territorio e Distretto negli anni 1538-1553
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PRESENTAZIONE
A volte mi capita di fantasticare sul nostro passato, provando ad immagi-
nare come sarebbe apparsa anticamente agli occhi di qualsiasi visitatore la
nostra città ed il suo paesaggio, le sue riviere di ponente e di levante, le
dolci e verdi colline un tempo ricoperte di agrumeti ed oliveti, e poi di come
sarebbe apparso il suo porto, trafficato di bastimenti e di galee da guerra,
di come si sarebbero mostrate le torri dell ’antica città ducale, le sue piazze
ed i suoi vicoli, i suoi mercati e le sue fiere annuali, il suo borgo marinaro e
contadino.
Immagini sfocate ma intense di colori e di vivacità, forse indescrivibili
per una cittadina che nasce su un estremo lembo di terra proteso nel mare,
laddove un miscuglio di uomini e donne, con tradizioni e stili di vita diversi
tra loro, ma provenienti da tutto il territorio degli Aurunci, ormai devastato
e saccheggiato, si stringe in un piccolo baluardo, dove si darà leggi a modi
di una vera costituzione, libere istituzioni e degni rappresentanti, insomma
un popolo che dal nulla assurge a civitas, a piccola potenza in una terra
desolata fatta di rovine e di insicurezze di ogni genere.
Unica esperienza di civiltà all 'indomani della caduta di un grande impe-
ro, quello romano, che ha allontanato i centri di potere decisionale dal suo
territorio, Gaeta apre i suoi limitati confini al mare e da esso trarrà vita e
prestigio.
Cosa sarebbe oggi Gaeta senza questo passato glorioso di repubblica
marinara, senza la sua storia fatta di grandi imprese, lotte per la sopravvi-
venza e l ’autonomia, senza le sue rivendicazioni e la difesa della sue prero-
gative nei confronti della Chiesa, dei vicereame Spagnolo e dei successivi
sovrani di Napoli. Potremmo ancora oggi ammirare l’imponenza dei suoi
monumenti senza l ’audacia della sua classe mercantile, dei suoi ipati prima
e dei suoi rappresentanti curiali dopo?
Allo stesso modo che cosa sarebbe veramente di Gaeta senza coloro
grazie ai quali oggi tanto splendore torna alla ribalta, storici ed appassio-
nati, che nel riscoprire pagine inedite della sua vita civile ed amministrati-
va ci descrivono un mondo pulsante, con le sue sfaccettature più strane e
con le sue difficoltà quotidiane, una società dinamica e moderna più di
quanto non si possa immaginare. Come è bella questa Gaeta, com ’è digni-
tosa e fiera in questo suo modo di essere cosi lontano ma per alcuni aspet-
ti cosi vicino.
I documenti esaminati coprono un periodo di trentaquattro anni, suffi-
ciente a delineare la mutazione ed il processo involutivo della città di Gaeta,
non solo sullo scacchiere internazionale ma anche sul piano interno, condi-
zionato da problemi complessi.
Si ripete che l’originalità del progetto appartiene a Carlo Magliozzi: sue
sono trascrizioni, regesti, note, tabelle, indici. Lo scrivente ha scritto il com-
mento e collaborato alla stesura delle note e della bibliografia, ma Carlo
Magliozzi ha preteso che fossero associati i due nominativi nell’intestazione
della ricerca—studio.
Antonio Cesarale
INDICE GENERALE
Menzione ......................................... pag. III
Presentazione (dell’Amministrazione) ................... >> V
Prefazione ......................................... » VII
Introduzione ....................................... » IX
Premessa .......................................... » XXXIX
Avvertenza ........................................ >> XLI
Tavole di ragguaglio delle unità di misura e di peso napoletane
a quelle del sistema metrico, secondo la Legge 6 aprile 1840,
e delle monete napoletane alla lira italiana ............... » XLII
Parte I
Deliberazioni del Consiglio della Università di Gaeta
negli anni 1538-1544 ................................ » 1
Note al testo ....................................... » 247
Tabelle dei Capitani di giustizia, dei Giudici, dei Procuratori
delle chiese e degli altri Ufficiali che governarono la città
di Gaeta negli ar1ni 1519-1544 ......................... » 289
Indice delle cose notevoli e dei nomi dei luoghi e delle persone >> 311
Parte Il
Deliberazioni del Consiglio della Università di Gaeta
negli anni 1544-1553 ................................ » 325
Note al testo ....................................... >> 743
Tabelle dei Capitani di giustizia, dei Giudici, dei Procuratori
delle chiese e degli altri Ufficiali che governarono la città
di Gaeta negli anni 1544-1553 ......................... >> 755
Indice delle cose notevoli e dei nomi dei luoghi e delle persone » 763
Bibliografia ........................................ » 783
Indice Generale .................................... » 787
Opinioni
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